In ottemperanza alla normativa in tema di trasparenza, riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni si pubblicano i seguenti documenti:
TRASPARENZE, ACCESSO CIVICO
Ai sensi dell’articolo 2-bis, comma terzo e degli articoli 5 e seguenti del D. Lgs. 33/2013, la società riconosce il diritto di accedere ai dati, documenti e informazioni entro i limiti di quanto previsto dal D. Lgs. 33/2013, attraverso gli istituti dell’accesso civico semplice e dell’accesso civico generalizzato. Le strutture sanitarie private accreditate sono soggette al diritto di accesso civico in relazione ai soli dati, documenti e informazioni relativi allo svolgimento dell’attività di assistenza sanitaria. Ai sensi di quanto previsto dagli articoli 5 e ss. del D. Lgs. 33/2013, la società si riserva di dare comunicazione delle richieste pervenute agli eventuali controinteressati e di dare diniego alle richieste di accesso per le ragioni e i motivi indicati dalla legge. Ai sensi dell’art. 5, comma 4, del D. Lgs. 33/2013 il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dalla società per la riproduzione su supporti materiali. Le richieste di accesso ricevute sono riportate in apposito registro.
RICHIESTA ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO
RICHIESTA ACCESSO CIVICO SEMPLICE
LISTA D’ATTESA
L’inserimento in lista d’attesa è subordinato alla presentazione della domanda d’ingresso, ritirabile presso la direzione della struttura o scaricabile dal sito ATS CITTA’ METROPOLITANA. Le domande sono valutate dal direttore e dal responsabile sanitario della struttura che verifica il possesso dei requisiti previsti.
La graduatoria è stilata facendo riferimento alla:
1. Data di presentazione
2. Urgenza della situazione:
. a. Dimissioni da ospedale e/o istituto Riabilitativo
. b. Estrema difficoltà gestionale/sanitaria al domicilio
Le seguenti situazioni sono pertanto evidenziate in giallo nel relativo file gestione.
CODICE ETICO (EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001 N. 231 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI)